E le stelle stanno a guardare

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Primo evento della Stagione Culturale Estiva Unipant 2024

<E le stelle stanno a guardare> è un evento culturale che invita alla contemplazione della natura, sotto l’aspetto del paesaggio notturno. LA PARTECIPAZIONE È GRATUITA PER TUTTI, MA CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.

Come si svolge?

PRIMA PARTE ORE 18.00-20.00

Sezione pomeridiana di preparazione

presso A Cevusa Bianca, in Via San Vito, 15, Contrada San Vito

SECONDA PARTE ORE 22.00

Seminario esperenziale

A Kuddia Mida

ATTENZIONE: Portare:

  • – scarpe comode
  • – Tappetino
  • – Coperta

Prenotazione obbligatoria: 338 291 5126 (Whatsapp o Telegram)

Di cosa si tratta?

Al tramonto, con il venir meno della luce solare, assistiamo ad una lenta metamorfosi dell’aspetto del cielo che si trapunta di fioche luminarie quali stelle, pianeti e scie luminescenti che brillano su una volta celeste sempre più inquinata delle nostre città. Lo smog, il pulviscolo atmosferico e l’inquinamento fotoelettrico precludono all’umanità del terzo millennio la possibilità di un godimento estetico che ai nostri antenati era tanto familiare, motivo di stupore e di grande conforto dell’animo.

Contemplare la natura vuol dire disporsi in una connessione di cuore con l’ambiente che ci circonda, riconoscendoci in esso come parte del proprio più intimo Sé. Soltanto se ci “caliamo” in tale disposizione d’animo possiamo apprezzare tutta la bellezza insita nel Creato, insieme al profondo valore emotivo che esso riveste nella vita di ciascuno di noi (e della intera comunità umana), quale sorgente di senso che alimenta le nostre speranze e accende i nostri desideri.

Affinché possiamo incontrare emotivamente la dimensione naturale circostante è necessario tacere, sospendere la parola ed ogni superfluo pensiero, per fare spazio in noi e accogliere il cielo notturno e il corteo di luci in esso contenute.

Calarsi nel paesaggio notturno celeste vuol dire affidarsi, farsi puro ascolto, respirare piano. Distesi per terra con lo sguardo rivolto verso il cielo, sopra una morbida stuoia, evitando di entrare in contatto con eventuali residue sorgenti luminose terrestri la pupilla potrà gradualmente dilatarsi (in circa mezz’ora raggiungerà la massima apertura di 5mm), rendendo massimamente sensibile la retina alle più fioche stimolazioni dei fotoni che “piovono” dagli spazi siderali.

Chi è Enrico Genovese?

Enrico Genovese, ideatore e guida dell’evento culturale “E le stelle stanno a guardare”, psicologo e psicoterapeuta in Trapani, lavora presso il Servizio Sanitario Nazionale, astrofilo, dal 2002 conduce seminari divulgativi di astronomia e di osservazione del cielo notturno.

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