Il 5 settembre 2023 è nata l’Università Popolare di Pantelleria, abbreviato UNIPANT, nome proposto dal Maestro Michele Cossyro, che non solo è uno dei soci fondatori, ma che si sta anche occupando di creare il logo dell’associazione. Un logo che sarà un’opera d’arte dell’artista e che segnerà i due cardini fondamentali su cui si poggia l’UNIPANT, come tutte le Università Popolari italiane: Cultura e Sociale.
Cosa sono le Università Popolari?
Le Università Popolari sono istituzioni private che si occupano di istruire la popolazione anziana o meno abbiente. Ha come finalità l’istruzione della popolazione senza finalità di lucro.
Queste università sono rivolte a coloro che non hanno il tempo o i soldi per potersi iscrivere all’Università, ma cercano modi per poter accrescere le proprie conoscenze culturali da poter usare in ambito lavorativo o personale. Nel contempo, i contesti di classi ristretti e basati sull’educazione informale, consentono di fare amicizia e creare aggregazione, assolvendo ad un ruolo sociale di inclusione molto importante.
A differenza delle Università di Terza età, che sono rivolte solo agli anziani, queste sono rivolte anche ai giovani o ai bambini, anche se con attività specifiche.
Cosa si può studiare all’UNIPANT?
Nelle Università Popolari si possono studiare tutte le materie più comuni: dalla letteratura, all’arte, alla psicologia, dalle lingue straniere al dialetto, fino all’astronomia e a corsi più specifici come web master o come ballo, cucina, fotografia, antichi mestieri, yoga, meditazione, ecc. Insomma, il panorama è veramente ampio, dipende tutto dalle proposte che arriveranno all’UNIPANT.
Si intendono come attività didattiche corsi, laboratori e seminari.
I Corsi durano in genere quanto l’Anno Scolastico e hanno una cadenza settimanale.
I Laboratori possono svolgersi anche all’aperto o in location specifiche e trattano materie più pratiche. La loro durata dipende dal programma svolto. Possono essere di compendio a dei corsi o materie a sé.
I Seminari si svolgono su materie specifiche in appuntamenti cadenzati che possono andare da 1 a 6.
L’UNIPANT non rilascia un titolo di Studio utile al livello nazionale e internazionale, ma un attestato di partecipazione che testimonia le competenze apprese, utile in vari ambiti lavorativi e quotidiani.
Non ci sono esami, né stress all’UNIPANT!
Si studia insieme ad altre persone con lo stesso interesse e si fa amicizia. L’elemento ‘aggregazione’ nell’educazione informale è sostanziale. Il materiale didattico sarà fornito gratuitamente direttamente dall’UNIPANT e ci potranno anche essere altre attività per approfondire i temi studiati, le concorderanno insegnante e studenti direttamente: viaggi, visite guidate, cinema, laboratori, ecc.
Le attività didattiche dedicate ai bambini e ai ragazzi saranno chiaramente indicate e separate da quelle per adulti, onde non inficiare il grado di apprendimento delle diverse età.
L’UNIPANT ospiterà in futuro anche corsi riconosciuti ai fini del rilascio dei CFU così come permesso dal MIUR. In quel caso i corsi prevederanno il rilascio di un attestato finale valutabile nei casi previsti dalla legge.
Chi può insegnare all’UNIPANT?
Leggi questo articolo se vuoi apprendere come proporre un’attività didattica e diventare insegnante dell’UNIPANT.
Che altre attività si fanno all’UNIPANT?
L’UNIPANT può fare ogni tipo di attività volta all’accrescimento culturale con scopo sociale. Quindi eventi, conferenze, viaggi, visite guidate, convegni, progetti e tutto quello che possa diffondere cultura.
Come si fa a partecipare alle attività dell’UNIPANT?
Bisogna essere soci. La quota annuale di associazione è di 30,00€. Puoi leggere tutti i dettagli QUI.