Confermato proprio il mese scorso Presidente dell’AAMOD, membro dell’International Institute of Communications, fondatore dell’International Network on Cultural Policy, Presidente dei Garanti di Articolo21, ci parlerà dell’eutanasia della carta stampata, un argomento che Pantelleria conosce bene
Per il sesto appuntamento del Laboratorio di Giornalismo UNIPANT di oggi, venerdì 26 luglio, l’ospite sarà Vincenzo Vita, una presenza importante e qualificante, di estremo spessore nell’ambito degli studi sulle comunicazioni.
L’intervento di Vincenzo Vita al Laboratorio di Giornalismo UNIPANT sarà trasmesso in diretta online e anticipato alle ore 17.30, a causa di un problema con la location e alla concomitanza della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi, che deve essere seguita dal giornalista.
La diretta sarà sia sul Canale YouTube dell’Unipant che sulla nostra Pagina Facebook.
Link alla Diretta YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=tNtFGDQQPvI
Link alla Pagina Facebook dell’UNIPANT: https://www.facebook.com/universitapopolarepantelleria/
Chi è Vincenzo Vita?
Vincenzo Vita è un giornalista, saggista, esperto in Comunicazione, docente universitario, tra i massimi esperti italiani sulla Comunicazione.
Il tema che tratterà in seno al Laboratorio sarà molto attuale e particolarmente sentito sull’isola di Pantelleria: la progressiva scomparsa dei giornali in carta stampata a favore del digitale.
Il suo intervento in collegamento da Milano a partire dalle ore 19.00, presso l’Aula Conferenze della Scuola Elementare di Pantelleria Centro (entrata Via Dante) ha infatti il titolo: “L’eutanasia della carta stampata” ed esaminerà come siamo arrivati ai numeri odierni e come si prospetta il futuro dell’informazione.
Dopo un’intensa attività politica che lo ha visto non solo Sottosegretario alla Cultura con tre Governi dal 1996 al 2001, ma anche per due volte membro della Commissione per la Vigilanza Rai e membro della Commissione Istruzione e Cultura, Vita si dedica oggi con passione alla professione giornalistica, collaborando con quotidiani d’inchiesta come Il Manifesto e Blitzquotidiano.
Ricopre incarichi importanti come Presidente dei Garanti dell’Associazione Articolo 21, come Presidente dell’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico), il cui incarico è stato rinnovato proprio il mese scorso, è membro dell’International Institute of Communications, fondatore dell’International Network on Cultural Policy, è stato docente del Corso di Laurea in Comunicazione e Giornalismo dell’Università di Sassari.
Suoi sono numerosi saggi sulla comunicazione e varie collaborazioni in studi specifici di settore, come per il Dizionario delle Comunicazioni (Editori Riuniti) e ha vinto il Premio Fabbri per la saggistica televisiva e il Premio Saint Vincent per la sezione mass media.